domenica 23 maggio 2010

Giusto riconoscimento per Niccolò Copernico


Dopo 467 anni dalla morte, Niccolò Copernico (Mikołaj Kopernik nato a Toruń il 19 febbraio 1473 (giul.) e morto il 24 maggio 1543 a Frombork), ha ricevuto la riabilitazione della Chiesa con la sepoltura dei suoi resti nella Cattedrale di Frombork.
Durante la cerimonia, l'arcivescovo e nuovo primate di Polonia, Jozef Kowalczyk, ha detto:“Deploro gli eccessi di zelo dei difensori della Chiesa, che allora lo colpirono”.

Questo astronomo, astrologo, canonico, giurista, medico fornì una visione più reale e obiettiva dell'universo fino ad allora conosciuto collocando il Sole al centro di un sistema dove i pianeti, Terra compresa, ruotavano tutt'intorno. Per questo il trattato De revolutionibus orbium coelestium, nel quale Copernico espose la teoria eliocentrica, subì l'ostracismo delle sfere religiose che sostenevano le teorie geocentriche di Tolomeo.
Sulla sua tomba ora splende un Sole d'oro circondato da sei pianeti.